Economia

Ikea: pronto lo sbarco nella zona sud di Torino

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Dovrebbe sorgere fra strada della Manta e corso Orbassano a Torino il nuovo megastore Ikea per cui la trattativa con Torino Nuova Economia (Tne) sembra essere in dirittura d’arrivo. Da tempo il colosso svedese sta contrattando con la società pubblica, nata nel 2007 , che ha rilevato per 67 milioni i terreni al fondo di corso Settembrini per stabilirvi nuove attività produttive. I quattro bandi pubblici però sono andati deserti e Ikea sembra essere l’interlocutore più credibile. 

Secondo le previsioni, l’area commerciale nascerà al fondo di corso Settembrini,  nel cosiddetto “lotto B”, al posto della sede di Fiat Engineering e del Centro stile.

Ikea dal canto suo è da tempo alla ricerca di un nuovo spazio nella zona sud della città e quella individuata pare essere l’area più confacente ai suoi interessi. Recentemente, infatti, sono stati scartati per motivi diversi le aree de La Loggia e di Nichelino.

Inoltre, poco prima di Natale, è stato risolto l’annoso contenzioso fra Fiat e Comune di Torino sui costi delle bonifiche dell’area in precedenza ceduta dal Lingotto. Il colosso torinese dell’auto è uscito dal capitale di Tne  riconoscendo, per i costi di bonifica delle aree, un valore pari all’8 per cento delle quote di Tne, di 6,1 milioni di euro.

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