I sei operai che erano saliti su una gru nel cantiere del complesso Park View che sorge dove una volta c’era Isvor Fiat sono scesi concludendo per il momento la loro manifestazione di sdegno: “Lo abbiamo fatto perché non ci pagano da tempo. Così non sappiamo più come andare avanti”. Polizia e vigili del fuoco hanno intavolato una lunga trattativa per convincere gli operai a desistere. È la seconda volta che nel cantiere svolge una protesta del genere. A lamentare i mancati stipendi sono in 15: per la maggior parte artigiani, liberi professionisti, a cui non sono stati pagati da mesi gli stipendi. Il cantiere del Park View ospitava l’Isvor, azienda del gruppo Fiat che si occupava di formazione. L’operazione immobiliare riguarda 17 mila metri quadrati ed è stata oggetto di un ricorso, presentato da un comitato di cittadini, che chiedeva l’annullamento della delibera del Comune, contestando la cubatura degli edifici progettati e le decisioni sugli oneri urbanistici. Il Tar aveva dato ragione al comitato, ma il Consiglio di Stato, il 6 febbraio scorso, ha respinto la richiesta di annullamento e ha riconosciuto la regolarità dei processi urbanistici e delle procedure attuate.
