La Regione Piemonte ha sottoscritto un Protocollo d’Intesa con le organizzazioni sindacali degli operatori socio sanitari per l’introduzione dal 30 giugno delle ricette on line. Secondo l’accordo è il medico di medicina generale che detiene la storia clinica del proprio paziente ed ogni passo di informatizzazione delle informazioni in possesso è un passo verso la costruzione del fascicolo sanitario elettronico. La Regione,provvederà a garantire a tutti i Medici di Medicina Generale, la possibilità di adempiere ai compiti connessi alla ricetta elettronica usufruendo, senza costi aggiuntivi, dello specifico servizio del sistema informatico sanitario regionale. In particolare la Regione concorderà con i fornitori degli applicativi della cartella elettronica il costo massimo della singola licenza. Inoltre ad ogni Medico di Medicina Generale verrà corrisposto mensilmente un benefit pari a 120 euro a titolo di indennità informatica integrativa. In caso di non assolvenza ai compiti connessi alla Ricetta Elettronica per cause non riconducibili ad una effettiva impossibilità, i Medici di Medicina Generale saranno soggetti a multe.
