Il Comune di Torino ha approvato una delibera che blocca le licenze per qualsiasi tipo di locale nell’area di San Salvario, mentre ci sarà una maggiore flessibilità in piazza Vittorio e un via libera completo alle autorizzazioni nel Quadrilatero Romano. Si tratta di limitazioni sulla base della quantità di traffico e di inquinamento acustico delle zone corredato dalla documentazione della polizia municipale. Nell’area di San Salvario, tra via Nizza, via Galliari, via Madama Cristina e corso Marconi, per un anno non si potranno chiedere autorizzazioni per aprire locali. Secondo l’assessore Giuliana Tedesco: “Il quadrilatero individuato è già congestionato. È necessario, così come si è fatto su piazza Vittorio, fare un lavoro di raccordo tra esercenti e cittadini. Di capire come riorganizzare la programmazione per rendere maggiormente fruibile e vivibile la zona”.
In piazza Vittorio per il comune la situazione è migliorata grazie al Patto firmato lo scorso anno. Nessun limite, invece, sul Quadrilatero Romano, che non è più zona di movida notturna e in cui molte attività sono andate in crisi. L’assessore Tedesco ha spiegato in commissione: “Abbiamo ricevuto diverse richieste di aperture di ristoranti si potrebbe sviluppare una nuova vocazione e non vorremmo ostacolarla”.
