La guardia di finanza di Cuneo ha scoperto due commercialisti “smemorati” che hanno tralasciato di dichiarare ingenti somme allo Stato. Un professionista, esperto in consulenze commerciali e tributarie alle imprese, risiede nel fossanese e l’altro, attivo nel settore tecnico, nel monregalese. Il consulente ha “dimenticato” di dichiarare introiti finanziari per oltre un milione di euro nell’arco di 4 anni, secondo quanto emerso dai suoi conti correnti bancari, valutati dai finanzieri. L’altro, invece, ha scelto di aumentare le spese sostenute nell’esercizio della professione in modo da ridurre i guadagni da dichiarare al fisco, includendo costi ed oneri che nulla avevano a che fare con il suo lavoro; in questo modo, ha “evitato” la tassazione di oltre 500 mila euro nell’arco di sei anni, dal 2006 al 2011. Per entrambi i contribuenti, gli uffici finanziari provvederanno al recupero delle tasse non pagate nonché ad applicare le sanzioni pecuniarie, piuttosto consistenti, previste dalla normativa vigente.