Continuano ad arrivare brutte notizie per la giunta Cota dal Tar del Piemonte. Dopo il pronunciamento di un paio di giorni fa contro le fasce assistenziali decise dalla giunta, è arrivato un nuovo triplice stop a decisioni fondamentali in campo sanitario prese dalla Regione. Tutto illegittimo. La prima sentenza riguarda le liste d’attesa: secondo il Tar le liste d’attesa previste in ambito sanitario non possono essere applicate alle prestazioni socio-sanitarie. La seconda i malati di Alzheimer: sono a totale carico del sistema sanitario, quindi nessuna compartecipazione da parte degli utenti e dei Comuni per gli inserimenti nei Nuclei Alzheimer Temporanei e nei Centri Diurni per malati di Alzheimer. La terza gli anziani non autosufficienti: il loro ricovero nelle Rsa, per metà a carico dell’utente e per metà dell’Asl, non può avere limiti di tempo, come prevedeva la riforma, a meno che il paziente non torni in una condizione di autosufficienza. la situazione è davvero ormai ad un passo dalla farsa, col tribunale amministrativo regionale che una dopo l’altra annulla tutte le decisioni prese dalla Giunta, dopo aver, ovviamente, annullato la Giunta stessa.