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Maxi truffa di 350mila euro all’Atc di Asti. Il Cda si riunisce per valutare la situazione

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Dopo l’indagine a carico di Pierino Santoro, direttore generale dell’Atc (Agenzia territoriale per la casa), ente  che si occupa di costruire e gestire alloggi di edilizia popolare in città e in provincia, accusato di peculato, il consiglio di amministrazione dell’Atc prende posizione. Si riunisce, infatti, il prossimo martedì 4 marzo per valutare, in primo esame, la situazione e in che modo comportarsi. All’attenzione dell’ente e dei suoi membri, la “sparizione” di cifre elevate, in contante, versate dagli inquilini dell’agenzia. Cifre che riguardano un ammanco di 350mila euro, circa. Molti inquilini, invece di versare le somme degli affitti tramite bonifico bancario, si recano direttamente negli uffici dell’agenzia per pagare a mano e di persona e ottengono una ricevuta che attesta il versamento effettuato. Al momento, Santoro ha ammesso parte della sua responsabilità, limitata al possesso di alcune cifre di denaro.

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