Paralimpiadi di Sochi, l’Italia dello sledge hockey batte la Corea. Alle 13 in diretta la sfida con la Svezia

Ecco la vittoria. Dopo le due sconfitte preventivabili, ma con risultati più bugiardi di quanto visto sul ghiaccio, la nazionale paralimpica di sledge hockey vince la sua prima partita a Sochi. Avversaria di turno era la Corea, formazione meno blasonata di Russia e Stati Uniti, ma sempre di alto livello.
Ce la racconta sempre l’inviato di Rai Sport (e ormai anche un po’ nostro) Mirko Bianchi:

Ottima prestazione degli azzurri che hanno affrontato una Corea molto sotto pressione che non è riuscita ad esprimere un buon gioco. Italia che finalmente riesce a trovare il goal nel primo tempo con Macrì e ad andare in vantaggio.

Doppia soddisfazione per i tanti tifosi arrivati dal Piemonte dato che Andrea Macrì, già paralimpico di scherma in carrozzina, milita nella squadra torinese dei Tori Seduti.

Secondo tempo molto equilibrato terminato a reti bianche, poi ad inizio dell’ultimo periodo il pareggio della Corea con un bel tiro al sette.

Sette della porta difesa oggi splendidamente da un altro torinese, il portierone Gabriele Araudo, esordiente oggi a Sochi dopo che nelle prime due partite aveva giocato il collega Stillitano.

Passasno però appena 47 secondi e l’Italia torna in vantaggio grazie ad un intelligente assist di capita Chiarotti ed un bellissimo tiro di Planker.

Punteggio finale 2-1 per gli azzurri che si qualificano così terzi nel loro girone, non accedono al gruppo delle migliori, ma domani potranno giocarsi l’accesso alle finali per il quinto e sesto posto contro la Svezia, ultima dell’altro girone. E la prestazione dei nostri ragazzi non deve essere passata inosservata in casa Rai, dato che il match di domani (ore 13 italiane) sarà trasmesso non più in differita su Rai sport 2 come eravamo abituati, ma in diretta su Rai Sport 1.
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