Cronaca
Uno spiraglio di luce per la De Tomaso (e mille lavoratori): la Procura sequestra i marchi storici e si torna a sperare nell’offerta della Lotus
L’intervento della Procura sui marchi potrebbe infatti consentire alla Lotus di presentare entro la fine di marzo un’offerta per rilevare la De Tomaso, che finora era vincolata proprio a un chiarimento sulla vicenda marchi. I tempi sono stretti perché il 4 maggio scade la cassa integrazione straordinaria in deroga e, senza una conclusione positiva della trattativa, scatterebbero i licenziamenti per i mille lavoratori degli stabilimenti di Grugliasco (Torino) e di Livorno.
Soddisfazione da parte dei sindacati: “L’iniziativa che il curatore fallimentare ha assunto chiedendo l’intervento della Procura – commenta Vittorio De Martino, segretario generale della Fiom Piemonte – determina un risultato positivo che potrebbe finalmente accelerare le offerte delle cordate in campo. Il marchio è finalmente a disposizione e quindi le offerte potrebbero essere a questo punto formalizzata. C’è un problema di tempi e quindi serve un’ulteriore proroga della cassa integrazione”.
“E’ una notizia positiva perché permette di andare avanti nella trattativa con la Lotus che non ha più alibi e può presentare una proposta d’acquisto e il relativo piano industriale” sottolinea infine Giuseppe Anfuso della Uilm torinese.