Economia
Prostituzione: l’Università di Torino studia la domanda di sesso a pagamento
“È l’appendice di un lavoro teorico che abbiamo già svolto con colleghi di Siena, Roma, Napoli e della Norvegia” ha affermato Maria Luisa Di Tommaso, docente che coordina la ricerca. L’ipotesi è che “la domanda di sesso a pagamento non dipenda soltanto da una serie di fattori come il reddito del cliente o i prezzi, ma anche da una sorta di soglia morale che occorre attraversare”, ha affermato la docente che aggiunge: “Va capito se ci sia un nesso tra comportamenti rischiosi come l’uso di fumo, alcol o droghe e l’acquisto di sesso”.