Economia
Approvato il bilancio 2013 del Csi Piemonte e il percorso di trasformazione dell’ente: si dimette il consigliere Pietro Terna
Dopo le delibere dell’assemblea il consigliere Pietro Terna ha presentato le sue dimissioni dal consiglio con queste motivazioni:
Prendo atto della deliberazione assembleare odierna, là dove si prevede che il Consiglio di Amministrazione: “elabori uno o più percorsi di evoluzione e trasformazione dell’attuale assetto del CSI-Piemonte in grado di dare attuazione agli obiettivi di valorizzazione degli asset consortili anche mediante un’apertura al mercato, nell’irrinunciabile rispetto della garanzia delle professionalità allo stato esistenti e degli attuali livelli occupazionali, da portare all’attenzione dei consorziati stessi in una prossima seduta assembleare da tenersi entro il mese di settembre p.v.”. Ritengo che – al di là del merito delle decisioni – si tratti di una attività che trascende l’ordinaria amministrazione, e la prudenza amministrativa, cui il Consiglio dovrebbe attenersi, essendone prossimo lo scioglimento con il rinnovo del Consiglio Regionale. Annoto inoltre che il voto in assemblea da parte del Politecnico di Torino e dell’Università di Torino, che hanno concorso alla mia nomina in Consiglio, è stato di astensione rispetto a quanto riportato sopra. Per queste ragioni, per la già richiamata prudenza amministrativa e per ragioni di personale autotutela, formulo dimissioni irrevocabili e immediatamente esecutive dalla carica di componente del Consiglio di Amministrazione del CSI Piemonte.