La gloriosa storia delle cooperative con una chiara appartenenza politica sta per concludersi. Ben presto Coop rosse, Coop bianche e Coop verdi saranno solo un ricordo legato alla storia d’Italia. La rivoluzione, ancora una volta, parte dal Piemonte. Già oggi Legacoop, Confcooperative e Agci sono riunite in un’unica Alleanza, nata un anno fa, che le coordina. Tra due anni però spariranno definitivamente e confluiranno in Alleanza delle Cooperative del Piemonte, un ente nuovo ed operativo. Il progetto è nazionale, ma è partito da Torino. Alleanza delle Cooperative del Piemonte sarà quindi un’unica associazione con due mila cooperative, un milione di soci, 65 mila lavoratori e un fatturato da 14 miliardi e mezzo, pari all’8% del Pil regionale. Un gigante che potrà dire la sua in qualunque questione locale. L’obiettivo è infatti quello di avere maggior potere contrattuale con le controparti, ma l’alleanza permetterà anche di creare un mercato intercooperativo con una base già decisamente ampia.