Si erano accordati con un imprenditore di Pralormo (To) per acquistare materiale edile per un importo di circa 20mila euro e avevano pagato il tutto con assegni. La vittima del raggiro ha però scoperto di non poter incassare la cifra perché gli assegni erano scoperti ed ha quindi sporto denuncia. I carabinieri hanno quindi denunciato due uomini di 49 e 50 anni, entrambi residenti in provincia di Torino, ma con un magazzino a Santhià, nel vercellese.
