Una brutta storia di aninali maltrattatati si è conclusa con il furto di un’asina e del suo cucciolo. I due animali erano stati salvati dal Rifugio di Barbania e dai volontari della Casa del Cane vagabondo che sono intervenuti su richiesta dei vigili di San Francesco al Campo dopo le segnalazione di cittadini che avevano visto due asini vagare. I due animali sono stati portati al rifugio in difficili condizioni fisiche dato che erano stati evidentemente curati pochissimo dai loro proprietari che sono stati trovati attraverso il microchip degli animali. I proprietari dopo essere stati contattati sono stati indecisi, prima non desideravano riportarli a casa, poi avevano cambiato idea, per poi ridecidere di non prenderli con loro. I referenti del rifugio avevano anche offerto loro mille euro per vendere gli animali, ma non se ne era fatto nulla. Poi il fattaccio: nella notte dei ladri hanno fatto un buco nella recinzione del rifugio e l’asina e il cucciolo sono sparti nel nulla. Ora speriamo che vengano ritrovati in fretta.