Cronaca
Castellamonte: un manifesto annuncia la morte del consigliere comunale Pasquale Mario Mazza, ma lui è vivo
I funerali avverranno in Pietra Pertosa (PS) il 15 agosto 2014″. I manifesti sono arrivati nelle mani di vigili urbani di Castellamonte che hanno telefonato alla moglie del consigliere che si trova a Pietrapertosa (Pz) in vacanza per accertarsi delle sue condizioni di salute.
I manifesti sono stati sequestrati e consegnati ai Carabinieri, mentre la procura ha aperto un fascicolo. Interpellato al telefono Pasquale Mario Mazza racconta: “Ho saputo del manifesto dai vigili e mia moglie, che ha risposto alla telefonata, li ha subito rassicurati sul fatto che ero vivo, stavo solo dormendo. Poi mi hanno detto che sul manifesto c’erano anche i nomi di mia moglie e mia figlia e mi sono preoccupato. Qualche giorno prima di partire per le vacanze avevo protocollato una lettera anonima in cui si parlava dell’appalto di manutenzione di un torrente. Poi ne ho parlato in consiglio comunale il 24 luglio. Non so chi sia stato ad inviarla ma mi ha permesso di aprire gli occhi sulla situazione dei lavori del Rio San Pietro, affidati ad una ditta senza appalto giustificando il tutto come un affidamento d’urgenza. La missiva è stata protocollata in Comune, senza clamori né comunicati. Eravamo davvero in pochi ad esserne a conoscenza, tranne gli amministratori e qualche funzionario. Non mi preoccupo per me ma per la mia famiglia e per la mia città, che non si merita di essere infangata da episodi vili e degni delle peggiori faide criminali”.
Alcuni manifesti sono stati posizionati vicino al municipio, sotto gli obiettivi delle telecamere installate dall’amministrazione comunale. Ora si spera che i filmati aiutino ad individuare i mandanti della missiva di cattivo gusto.