Cronaca
Ministro Pinotti all’Ikea con la scorta, querelle fra la security e un gorilla per un controllo alle casse
Le due donne non erano sole, in realtà: fra camerette e oggettistica c’era infatti anche la scorta personale di Pinotti, composta da ben 6 uomini in abbigliamento sportivo che la aiutavano nelle varie mansioni. Una guardia giurata, alle casse automatiche, ha inserito casualmente proprio i suoi acquisti fra quelli da sottoporre a un rapido controllo, ma un solerte accompagnatore lo ha avvicinato e con un “Sono un carabiniere, avremmo fretta” ha chiesto di bypassare le verifiche; a quel punto, è stato il Ministro stesso a chiedere ai suoi di non opporsi alla comune pratica, allontanandosi poi con tutto il gruppo pochi minuti dopo. Fra lo stupore dei “normali” cittadini.