Cronaca
Il figlio dell’ambulante morto smentisce Esposito: ”Nessun colpevole, gli antagonisti non c’entrano”
E invece, il giorno seguente a parlare è il figlio dell’ambulante scomparso, Stefano, 22 anni. “Non penso proprio che nessuno, nemmeno le persone con cui mio papà ha discusso, siano responsabili della sua morte”, spiega. “Non ce l’ho con loro, è stata una fatalità, non ci sono colpevoli. Certo, ci mancherà tanto…”, conclude comprensibilmente il ragazzo. Ad avvalorare – qualora ce ne fosse bisogno – le sue parole arrivano anche quelle di Francesco La Torraca, rappresentante dei Cobas: “Gli antagonisti stavano in disparte, anche perchè non volevamo diventasse la loro protesta”, argomenta; “erano dietro e stavano tranquilli, non ci fossero stati loro sarebbe successa la stessa cosa se non peggio”.