In un nuovo sopralluogo compiuto ieri dalle forze dell’ordine nel canale di scolo tra il fiume Tanaro e la ferrovia per Alba in disuso, gli esperti dell’Arma hanno ritrovato altri resti del cadavere di Elena Ceste. Scavando nel fango con un setaccio alla ricerca di nuove prove, i carabinieri hanno trovato le mani, i piedi ed alcune vertebre della donna, scomparsa il 24 gennaio scorso e ritrovata senza vita in pochi centimetri d’acqua. Ancora incerte le cause della morte, ma i nuovi reperti scoperti ieri sono stati immediatamente inviati ai tecnici della medicina legale per gli esami di accertamento. Sono attesi nei prossimi giorni i risultati dei test tossicologici e istologici che indicheranno la strada agli inquirenti sui possibili sospettati.