Niente più vantaggi CartaPlus per i pendolari che dal Piemonte orientale raggiungono Milano. Una nuova norma della Regione lascia senza sconto coloro che arrivano da fuori Lombardia. Con 30 euro al mese, la CartaPlus permetteva anche ai pendolari piemontesi di prendere senza sovrapprezzo i treni più veloci come Intercity o Frecciabianca e si poteva avere la carta “Mi Muovo Ovunque”, che permette di utilizzare in qualsiasi città della Lombardia i mezzi pubblici gratis. “Ora se si vuole salire sul Frecciabianca perché i treni regionali sono in ritardo si deve spendere uno sproposito. E in più bisogna pagare bus e metro” commenta uno dei pendolari intervistati dal quotidiano La Stampa. “Noi utilizziamo spesso i treni veloci perché abbiamo a che fare con ritardi continui, quindi l’opportunità di usufruire di più mezzi è fondamentale sia per non arrivare in ritardo sul posto di lavoro che per rientrare a casa in orario decente”.
La Lombardia, si legge ancora nell’articolo, ha spiegato il provvedimento con ragioni di cassa, perché deve versare a Trenitalia il prezzo del servizio che la vendita delle tessere di CartaPlus copre solo in parte. Cesare Carbonari, portavoce dei pendolari della linea Torino-Novara-Milano, sottolinea un’altra incongruenza: “Novara, sotto il profilo tariffario viene considerata da Trenitalia come Lombardia, come mai in questo caso l’identificazione geografica non vale più? È inaccettabile questa divisione che penalizza chi paga regolarmente l’abbonamento. Chiediamo l’intervento del nostro assessore ai trasporti”
