Asti, una giornata nella casa di vetro del Comune per un’amministrazione più trasparente

Asti, piazza San Secondo

Porte aperte al municipio di Asti a tutela della trasparenza e della vicinanza al cittadino. Il Comune promuove, tramite un nuovo portale, la sua volontà di modernità da “mostrare” il prossimo venerdì 5 dicembre, giorno dedicato all’informazione. Il logo di questa nuova veste comunale è realizzato da Moise, artista, vignettista astigiano. Una tastiera, due persiane e una finestra rivolta alla facciata barocca del municipio. Così Moise ha interpretato, nel logo, l’intenzione dell’Amministrazione.

“Un cittadino più consapevole di tutto quel che lo riguarda e di cui può disporre – spiega Davide Arri, vicesindaco e assessore con delega alla legalità e la trasparenza – è lo sforzo per la pubblica amministrazione di dire quel che fa, di dirlo meglio per non vederci  solo  burocrazia e imposizioni”. La giornata del 5 dicembre ha lo scopo di favorire la partecipazione dei cittadini alle attività dei Comune, la conoscenza dei servizi resi e la loro accessibilità.

Dalla home page del sito comunale di Asti, cliccando “Amministrazione trasparente”, si possono visionare le indicazioni di legge, i documenti, le informazioni e i dati concernenti l’organizzazione dell’ente, le sue articolazioni, attività e le modalità di realizzazione. Secondo il decreto legislativo, il n. 33 del 14.03.2013  “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” sono proprio i siti istituzionali il motore e l’opportunità per “favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche”.

Venerdì 5 dicembre si prevedono visite guidate al palazzo comunale con personale “delegato alla trasparenza” che illustrerà il portale e la sua fruibilità da parte del cittadino. Dalle 9.30 un lungo incontro a più voci nella ex sala consiliare per evidenziare i benefici e i rapporti che intercorrono tra trasparenza e legalità.