Biella
Basket: domani il derby piemontese tra Manital PMS Torino e Angelico Biella
Giachetti, che Manital si devono aspettare i tifosi?
Una PMS affamata, domenica abbiamo fatto dimostrato di poterla giocare alla pari sul campo di una grande squadra come Verona: abbiamo messo il naso avanti nel terzo periodo, poi alcuni nostri errori, uniti alla loro bravura, son costati i due punti. Se vogliamo diventare la squadra per i finali di stagione, dobbiamo ancora crescere.
Domenica arriva Biella: che aria si respira a Torino?
Tutti ricordiamo la gara di andata: noi non siamo quella squadra là, eravamo a inizio stagione, con alcuni giocatori con problemi fisici. É un derby, ci teniamo assolutamente a far bene.
Che differenza c’è tra questo derby e quello di due settimane fa con Casale?
Quello con la Novipiù era importante per l’accesso alla Coppa Italia, questo per iniziare nel migliore dei modi il girone di ritorno e ricominciare la nostra corsa ai piani alti. Vogliamo ottenere la miglior posizione possibile in vista dei playoff.
Quale giocatore toglieresti a Biella?
Loro non sono una squadra in cui le individualità hanno un peso enorme. I due americani sono punti di riferimento in attacco, indubbiamente, ma è il sistema che li fa giocare bene. Poi è chiaro che hanno ottimi giocatori, ma il loro punto forte è la qualità del gioco, la pazienza, la voglia di creare il tiro giusto. Tutti i giocatori in campo sono pericolosi, per questo sono difficili da affrontare: aggressivi, intensi
Come si batte l’Angelico?
Giocando la nostra pallacanestro, difendendo, realizzando canestri facili, facendo contropiede quando l’occasione lo consente. Sappiamo benissimo che in un derby, con la tensione, l’attesa, la componente psicologica, la difesa avrà un ruolo importante.
Quali saranno le motivazioni che vi animeranno?
La voglia di riscatto, sia per il ko con Verona che per l’andata a Biella, il desiderio di rendere giustizia alla cornice di pubblico che ci aspetta. I nostri tifosi hanno dimostrato domenica dopo domenica di essere speciali, nello scorso turno a Verona erano tantissimi: se lo meritano.
Come procede il percorso della Manital?
La squadra è ancora nel periodo di crescita, abbiamo avuto momenti di rotazioni corte: ora con l’arrivo di Davide Bruttini, che la scorsa settimana ha giocato con noi dopo due soli allenamenti, e il ritorno di Mancio nelle migliori condizioni, tra qualche partita, potremo dire di essere a regime.