Un’operazione della Polizia penitenziaria di Torino, nel carcere della Vallette, ha portato alla luce all’interno di un bidone dei rifiuti tre telefonini cellulari funzionanti, completi di carte sim e carica batteria, alcune ricariche telefoniche, 100 grammi di hashish, bevande alcoliche, profumi, alimenti e altri oggetti non consentiti. A denunciare l’episodio è il segretario generale del sindacato Osapp Leo Beneduci: “Ancora una volta gli agenti della Polizia penitenziaria hanno fatto il proprio dovere dimostrando competenza e professionalità nell’interesse della sicurezza di tutta la collettivi”.