Alessandria
Romana Blasotti Pavesi si arrende dopo la sentenza Eternit: lascerà la presidenza dell’Associazione Famigliari e Vittime Amianto
«È stata una grande ingiustizia Che, poi, mi domando: cosa vuol dire ingiustizia? Cosa mi sarei aspettata? Eh, non è facile!».
Le domande si moltiplicano. Lei, che non ha mai accettato nulla senza sforzarsi di capire (fin da quando le dissero che suo marito Mario, ex operaio dell’Eternit, sarebbe morto di mesotelioma perché il cancro dell’amianto ancora non perdona), adesso ha «perso il sonno», sommersa da interrogativi.
«Come faccio – dice a voce alta – ad accettare che non c’è stata giustizia per le vittime? Che, per via della prescrizione, sono come “sparite”? Ma quei giudici sapevano bene che cosa è accaduto a Casale? La loro sentenza ci ha tagliato fuori».