Durante un servizio di vigilanza, la polizia ferroviaria di Asti ha fermato tre giovani italiani il cui atteggiamento, nervoso alla vista dei militari, li ha insospettiti. Inoltre, i ragazzi avevano partecipato ad un rave party nell’alessandrino e stavano, appunto rientrando ad Asti in treno. Rave durante il quale la polfer sospettava movimenti di droga. Perquisiti, i militari hanno individuato, su due dei ragazzi, una 19enne e un 17enne, rispettivamente di Alba e Catania, eroina, marijuana e ketamina, già confezionate in piccole dosi per un totale di quattro grammi, più attrezzatura per la preparazione, tra cui un bilancino di precisione e la somma di 120 euro in contanti, probabilmente provento dello spaccio. La 19enne e il terzo ragazzo, anche lui maggiorenne, erano già noti alle Forze del’Ordine per invasione di terreni, edifici e disturbo della quiete pubblica a seguito di un altro rave-party, tenutosi l’anno scorso nel torinese, nonché per guida sotto l’effetto di sostanze psicotrope e per resistenza a pubblico ufficiale.
La ragazza è stata deferita alla procura della Repubblica di Asti e il ragazzo minore alla procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Torino per detenzione illecita di sostanze stupefacenti, e la loro posizione è ora al vaglio dell’autorità.