Dopo le abbondanti nevicate e il vento, attenzione al pericolo valanghe

Malgrado la stagione ‘classica’ sia conclusa, Arpa Piemonte emette ugualmente il bollettino valanghe, viste le abbondanti nevicate che nello scorso weekend hanno portato fino a 70-80 centimetri di neve fresca in quota. E i rischi di valanga sono alti (4 su una scala che arriva a 5), soprattutto nel nord della regione: “Le nevicate fino a bassa quota del fine settimana determinano una ripresa dell’attività valanghiva, in particolare sulle zone nord e occidentali. Su Alpi Pennine e Alpi Graie di confine l’attività valanghiva spontanea è intensa, con numerosi distacchi di medie dimensioni e talvolta di grandi dimensioni al di sopra dei 2200- 2400 metri di quota. In relazione ai venti forti in quota, che hanno accompagnato le precipitazioni, il distacco di valanghe a lastroni è possibile già con debole sovraccarico su molti pendii ripidi. Sui restanti settori, sono possibili valanghe a debole coesione e a lastroni anche di medie dimensioni; il distacco di valanghe a lastroni è possibile già al passaggio del singolo sciatore, su alcuni pendii ripidi in corrispondenza di canali, colli e cambi di pendenza”.