Cronaca

Costruisce un terrazzo abusivo in un’area protetta del parco nazionale Gran Paradiso, condannato

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Ha costruito ex novo un terrazzo (abusivo) su un immobile in località Sauderi di Ronco Canavese, in una zona protetta del parco Gran Paradiso, senza il nulla-osta dell’Ente Parco e dell’autorizzazione paesaggistica.

Il proprietario dell’abitazione, denunciato dai guardaparco della Valle Soana, è stato condannato dal tribunale di Ivrea in primo grado (il 31 maggio) a due mesi e dieci giorni di reclusione e a una multa di 39 mila euro.

Inoltre dovrà pagare le spese processuali e, ovviamente, l’opera abusive dovrà essere rimossa.

“Le attività di polizia giudiziaria e di indagine – si legge –  svolte dai guardaparco della Valle Soana hanno portato alla condanna penale dei trasgressori ed il ripristino dello stato dei luoghi antecedente all’inizio dei lavori. La magistratura ha confermato che la mancata richiesta di nullaosta all’Ente Parco rappresenta un illecito di natura penale in base alla Legge Quadro n. 394 del 1991 sulle aree protette”.

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