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Smat: i tombini di Torino non sono in grado di reggere alle nuove piogge

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Le strade allagate in pochi minuti degli scorsi giorni (è accaduto martedì ed è accaduto anche lunedì) non sarebbero dovute alla mancata pulizia dei tombini. E’ quello che ritiene Paolo Romano, presidente di Smat, intervistato da La Stampa.

Per Romano la pulizia è stata fatta regolarmente, il problema è invece dovuto alla struttura stessa ddegli impianti torinesi. Tombini, caditoie econdotte sono state realizzati sulla base della piovosità di 20-30 anni fa. La quantità di acqua che è caduta negli ultimi giorni (anche 10 mm in un’ora, contro i 2-3 abituali) è impossibile da smaltire per il nostro sistema.

Adattarlo alle nuove condizioni climatiche, sostiene Romano, costerebbe svariati milioni di euro.

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