Cittadini

L’Aifa ritira lotti di farmaci con ranitidina impura potenzialmente dannosa

Pubblicato

il

L’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha ritirato dal commercio e sconsiglia l’uso di alcuni farmaci con molecola base la ranitidina. Tale molecola prodotta dall’officina farmaceutica SARACA LABORATORIES LTD – India sarebbe impura e quindi potenzialmente dannosa. Si applica in questo caso il principio di precauzione, anche perché il contaminante, N-nitrosodimetilammina (NDMA), è comunemente presente in alcuni alimenti, in particolare quelli cotti, affumicati o stagionati e perciò non necessariamente pericoloso. NDMA è una nitrosammina già prescritta per la terapia dell’ipertensione, appartenente alla classe dei sartani. Pur non essendoci evidenze di contaminazioni dei farmaci con ranitidina prodotti in altri laboratorio, L’Aifa ha comunque deciso di ritirare i lotti e di sconsigliarne l’uso.

Elenco lotti farmaci contenenti ranitidina ritirati dal mercato
Elenco lotti farmaci contenenti ranitidina per i quali è stato disposto il divieto d’uso

“Sono disponibili in commercio altri medicinali con le stesse indicazioni terapeutiche – scrive l’Agenzia -, pertanto i pazienti che assumono medicinali a base di ranitidina devono rivolgersi al proprio medico per discutere la possibilità di una terapia alternativa”.

Exit mobile version