Cronaca

Paga 1000 euro per far bruciare il negozio del vicino a Nichelino

Pubblicato

il

Un commerciante di frutta e verdura di Nichelino ha assoldato due persone per dare fuoco al negozio del vicino ed eliminare così la concorrenza. Lo scorso 20 marzo, attraverso un’apertura sopra la saracinesca i malintenzionati avevano versato della benzina e poi appiccato il fuoco. Durante l’incendio però uno dei piromani si è ferito ed è stato fermato dai carabinieri subito dopo il rogo. Le successive indagini hanno permesso di ricostruire l’intera dinamica dell’episodio, compreso il movente.

Il mandante è un commerciante di 35 anni di Nichelino, la sua complice è una donna di 47 anni di Rivalta, dipendente del negozio. Entrambi sono stati arrestati, mentre il primo uomo, sorpreso dopo l’incendio, sconta l’obbligo di residenza a Trana.

E’ stata inoltre perquisita la casa di un quarto indagato, denunciato a piede libero per favoreggiamento. Si tratta di un amico del mandante che ha svolto il ruolo di intermediario tra il commerciante e i due esecutori materiali dell’incendio, che hanno ricevuta la somma di euro 1000 per portare a compimento il reato.

Exit mobile version