Cronaca

Condove, Urtò volontariamente una motocicletta causando la morte di una 27enne: pena leggermente ridotta a 14 anni

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E’ stata leggermente ridotta la pena – da 15 anni e 8 mesi a 14 anni e 4 mesi – per Maurizio De Giulio, l’elettricista di Nichelino che il 9 luglio 2017 a Condove, dopo una lite in strada, inseguì e urtò una motocicletta, provocando la morte della 27enne, Elisa Ferrero, e il ferimento del fidanzato, Matteo Penna di 33 anni.

La sentenza è stata pronunciata dalla corte d’Assise d’Appello di Milano, dove si tiene il processo con rito abbreviato, riconoscendo all’imputato le attenuanti generiche prevalenti sulle aggravanti. E’ stata comunque confermata l’accusa di omicidio volontario.

L’avvocato di De Giulio, Marco Moda, si mostra insoddisfatto dalla sentenza, dichiarando che si tratterebbe piuttosto di un omicidio stradale, vista la frenata prima dell’urto e la disperazione del soggetto subito dopo l’incidente. Per l’accusa invece la frenata sarebbe da considerarsi un rallentamento con poco effetto sulla velocità del furgone.

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