Scrisse “Ammazzateli tutti ‘ste lesbiche gay e pedofili”: 4 mesi e 3mila euro di risarcimento

Giuseppe Cannata, ex-vicepresidente del consiglio comunale di Vercelli ha patteggiato 4 mesi con sospensione condizionale e il risarcimento all’Arci Gay Rainbow Vercelli Valsesia di 3 mila euro per aver postato sui social parole pesanti su gay e lesbiche messi sullo stesso livello dei pedofili. A luglio 2019 scrisse, riprendendo un vecchio post del senatore Simone Pillon contro un’iniziativa nelle scuole di Bologna,”e questi schifosi continuano imperterriti. Ammazzateli tutti ste lesbiche, gay e pedofili”. A denunciare il fatto l’associazione Arcigay che l’ha reso di pubblico dominio con uno screenshot del post successivamente cancellato. L’indagine della Digos per istigazione a delinquere era partita poco dopo portando al patteggiamento della pena e alla dimissione da vicepresidente del consiglio comunale di Vercelli, anche se ne rimane come consigliere.

Il consiglio comunale tace –  commenta l’Arcigay – Prendiamo atto del fatto che mentre a Milano, Pavia, Padova, Aosta, Napoli, Palermo ed in tante altre città italiane le amministrazioni hanno aderito entusiasticamente alla proposta di esporre la bandiera arcobaleno nel mese del pride, alcune addirittura colorando di arcobaleno i monumenti cittadini, a Vercelli dia fastidio esporre una bandiera.