Cronaca

Pesce tagliato in bagno con una sega circolare e saponette per curare la scabbia, maxi frode alimentare a Torino

Pubblicato

il

La Guardia di Finanza di Torino nel corso di un intervento che ha visto coinvolto un market nel quartiere di Porta Palazzo, ha scoperto una frode commerciale davvero ampia.

Nei locali sono state trovate farine e semole con ingredienti di ogni tipo e non indicati in etichetta, “Rotture di Riso” miscelate e vendute come cereali di pregio; ma anche numerosi alimenti riportanti il simbolo del “Made in Italy”, ma che in realtà, come ricostruito dai Baschi Verdi del Gruppo Pronto Impiego, erano coltivate in Africa.

Rinvenuti anche crostacei tritati e pronti per essere venduti come derivati del pesce, che il proprietario del market acquistava e confezionava in un laboratorio clandestino improvvisato, realizzato all’interno di una toilette adiacente allo store.

Al momento delle perquisizioni i Finanzieri hanno trovato un dipendente, privo di qualsiasi abilitazione o certificazione, intento al taglio ed al confezionamento di tranci di pesce utilizzando una sega a nastro priva di ogni sistema di sicurezza. Rinvenuti nell’occasione, oltre 200 chilogrammi di pesce in cattivo stato di conservazione.

Nel corso dell’intervento i finanzieri hanno inoltre sequestrato centinaia di saponette, importate illegalmente, che a detta del rivenditore, servivano come terapia per la cura della scabbia.

I finanzieri hanno inoltre he rinvenuto accessori d’abbigliamento con marchio contraffatto, di note case di moda italiana, pronti per essere venduti.

Oltre 7 le tonnellate di prodotti alimentari sequestrate e centinaia gli articoli contraffatti cautelati.

Tre le persone denunciate alla Procura della Repubblica di Torino, che ha coordinato le indagini. Per loro le accuse vanno dalla frode in commercio alla vendita di articoli con marchi contraffatti dall’omissione di cautele contro gli infortuni sul lavoro alla ricettazione.

Exit mobile version