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Paypal: i suoi successi e la sua diffusione sino al nuovo servizio Generosity Network

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Una delle più importanti rivoluzioni degli ultimi decenni di era tecnologica è certo rappresentata da Paypal, una piccola start-up, oggi colosso di importanza mondiale, che ha cambiato le abitudini di tutti stringendo sempre di più il rapporto che intercorre fra il web e la quotidianità di ognuno. Con i suoi servizi questa azienda di mediazione di denaro permette oggi di spedire, ricevere, trattenere e da poco, vedremo, donare denaro in 25 valute differenti ad altri utenti Paypal o anche a chi non possiede un account.

Anche se oggi non è più certo l’unico mediatore di questo tipo, rimane ancora oggi di sicuro il più importante e, non a caso, i più rinomati e-shop e siti di casinò, come quelli in elenco su miglioricasino.com che propone una lista di casino con Paypal, lo consentono come metodo di pagamento e deposito.

Quando l’azienda è nata aveva di certo tutt’altro programma in testa e mai ci si sarebbe aspettati un successo di tale portata e la quotazione addirittura in Borsa. Alla sua storia partecipano nomi come il colosso delle aste eBay e alcuni nominativi importanti della Silicon Valley, come Elon Musk e Peter Thiel. Una delle ultime novità dell’azienda, che ancora una volta sta facendo molto parlare di sé, visto che si propone come alternativa a niente poco di meno che GoFundMe, ed ha attirato lodi ed ammirazione è Generosity Network, una piattaforma per donazioni di beneficienza.

La storia di Paypal: un successo dopo l’altro
Nata nel 1998 per la produzione di software di sicurezza per dispositivi portatili, l’allora “Confinity” nel 1999 viene arricchita di un comparto per lo spostamento di denaro che si chiamava, appunto, “Paypal”. Un anno dopo Confinity acquisisce una delle prime banche online X.com, insieme alla quale entra in gioco la figura di Musk. Praticamente da subito si inizia a puntare molto sull’attività dei pagamenti e sulle altre attività economiche tipiche degli istituti di credito.

In un’ottica lungimirante e strategica si comprende presto l’importanza di investire e concentrarsi sul discorso dei pagamenti online, fenomeno allora ancora emergente. È così che si mettono da parte tutte le altre attività finanziarie per focalizzarsi in questo comparto. Dopo la sostituzione di Musk con Thiel il nome X.com si ecclissa e tutta l’attività viene inclusa in Paypal nel 2001. Il successo è immediato e già nel 2002 la società è quotata in Borsa, con un giro d’affari che si aggira intorno ai 60 milioni di dollari.

L’acquisizione da parte di eBay
Sempre nello stesso anno eBay compra Paypal facendolo diventare il metodo standard per i pagamenti. Il successo di eBay e la comodità di Paypal hanno fatto presto di questo sistema di pagamento qualcosa di uso quotidiano, capace di mettere in secondo piano altri sistemi di pagamento digitale. Sono sempre di più così negozi, attività e casino che accettano Paypal come metodo di pagamento. Immediate le partnership con Mastercard ed altri colossi del mondo finanziario. Il successo è andato crescendo sino ad allora. Nel 2018 il “matrimonio” fra eBay e Paypal si spezza.

Oggi la holding di Paypal ha un fatturato elevatissimo che si aggira sui 12 miliardi ed ha come amministratore delegato una delle figure più importanti della finanza come Dan Schulman, carismatico e lungimirante.

La novità Paypal: Generosity Network
Una delle ultime novità in casa Paypal è Generosity Network. Si tratta di una piattaforma esplicitamente dedicata al crowdfunding, cioè attraverso la quale è possibile per chiunque organizzare raccolte fondi a scopo benefico. Le donazioni possono essere elaborate come un normale pagamento PayPal e non ci sono commissioni di transazione (quantomeno per adesso) se si effettuano tramite carte di credito o di debito.

Come anticipato, la piattaforma si propone essere un’alternativa al già famoso GoFundMe ma con degli elementi extra che puntano ovviamente a togliergli ogni primato. Com’è normale che sia, Paypal ha imposto determinati limiti: come la durata massima delle campagne di beneficenza in 30 giorni e il tetto di raccolta ad un massimo di 20mila dollari.

Qualcosa di simile era già stato proposto da Paypal, si trattava di Money Pool, ma lo scopo di questo servizio era più una donazione fra privati, mentre con Generosity Network l’obiettivo è più ampio e ambizioso. Anche per questo nuovo servizio la società si impegna a monitorare, a supervisionare la situazione e a verificare eventuali segnalazioni per intervenire in maniera veloce ed efficace contro eventuali frodi.

Come sempre è fondamentale per Paypal il fattore sicurezza e questo è di certo il motivo principale per cui questa società ha avuto tanto successo, tanto da avere la fiducia dei tanti casinò online con paypal e di istituti di credito.

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