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Società

Per ricordare 100 anni della nascita di Gianfranco Maris un evento diffuso a Torino al Polo del ‘900

Redazione Quotidiano Piemontese

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Il 5 maggio, anniversario della liberazione del campo di Mauthausen, la Fondazione Memoria della Deportazione propone un evento diffuso per ricordare le storie di uomini e donne che

pagarono con la deportazione nei Lager il loro impegno per la pace, la giustizia e la libertà.

Il 5 maggio 2021, giorno della liberazione del campo di Mauthausen, all’interno delle celebrazioni per il centenario della nascita di Gianfranco Maris, antifascista, partigiano, ex deportato, avvocato e Senatore della Repubblica, la Fondazione Memoria della Deportazione propone un evento di letture diffuso su tutto il territorio nazionale e in alcune città europee per a dare voce alla deportazione politica e alla sua ricchezza umana e culturale.
Alle 18.00 del 5 maggio un coro di voci femminili attraverserà l’Italia e l’Europa, mettendo al centro dell’attenzione la deportazione come esperienza politica e culturale centrale nella costruzione dell’identità del nostro paese: diciannove attrici del Collettivo Progetto Antigone, presenti in 17 città italiane, a Mauthausen e a Parigi, daranno vita a un ricordo diffuso capace di far risuonare dentro il tessuto urbano la memoria della deportazione e della sua eredità.
Grazie alla collaborazione con Radio Popolare, il 5 maggio 2021 sarà possibile seguire la diretta dell’iniziativa: si inizia alle 17.00 in collegamento dallo studio di Gianfranco Maris con una serie di interviste e approfondimenti e collegamenti con alcune delle città che ospiteranno l’evento, per dare poi il via alle 18.00 al ricordo diffuso.
Ogni attrice leggerà un testo composto da un collage di parole di Maris intrecciate a quelle di altre testimoni della deportazione femminile: la deportazione è una storia d’Italia, ha i volti delle storie di tutti gli uomini e le donne che furono vittime della violenza nazista.

A Torino l’evento è organizzato in collaborazione con Polo del 900, ANED sezione di Torino e ISTORETO Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea . Verrà ricordato Gianfranco Maris, “Il mestiere di avvocato e l’impegno per la collettività”: Il processo Saevecke, infatti, che si tenne a Torino, fu uno dei tanti processi storici per il nostro paese a cui Maris partecipò nel ruolo di avvocato di parte civile. Le parole di Maris saranno accompagnate da quelle di Lidia Beccaria Rolfi, arrestata nell’aprile 1944, trasferita a Saluzzo e quindi nelle carceri di Torino e poi deportata a Ravensbrück.

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