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Il sindaco Rasero brinda con lo champagne l’Asti promosso in serie D, polemiche sui social

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Polemiche ad Asti per una foto che immortala il sindaco Maurizio Rasero festeggiare la promozione in serie D della locale squadra di calcio brindando con una bottiglia di Champagne invece che con una di spumante locale.

Le polemiche sono ovviamente scoppiate sui social e cavalcate dalle opposizioni. Rasero ha dovuto pubblicare a sua volta una lunga spiegazione su quanto accaduto, giustificando la presenza di quella bottiglia e toogliendosi anche qualche sassolino dalla scarpa.

Che belli questi social , consentono di scrivere qualsiasi cosa senza nemmeno capire perché qualcosa è accaduto. I post come questo consentono di scrivere una sentenza senza aver sentito la difesa spiegare ed illustrare una motivazione sempre che esista. La sentenza consente poi a chi commenta di tentare il linciaggio su pubblica piazza dei condannati senza possibilità di appello , anzi senza possibilità di difesa. Spiaciuto vedere poi chi scrive certe cose , ma affari loro, se vivono bene così… Premesso che non mi sento chiamato in causa perché ero allo stadio , non per bere, ma per guardare una partita di calcio, con mascherina e in sicurezza, ed ho goduto nel vedere la squadra della mia città conquistare la serie D dopo molti anni. Premesso che non ho portato io da casa il vino ma mi è stato offerto sul posto. Premesso che bevo praticamente solo Barbera d’Asti durante i pasti e con il dolce solo Moscato. Premesso che tengo in ufficio in comune solo bottiglie di barbera che regalo ai gruppi di turisti che vengono in municipio e bottiglie di asti che regalo a chi ottiene risultati importanti al fine di brindare (vedesi la foto di pochi giorni fa in cui è immortalata la consegna agli Orange per aver vinto il secondo posto nazionale). Premesso che sembrava in corso una scommessa , fatta nei giorni precedenti, fra due persone che aveva per oggetto la bottiglia in questione .Fatte le premesse mi permetto solo due oggettive osservazioni : quante bottiglie di asti vengono prodotte grazie a vino ricavato da vigne che sono ubicate nel territorio del capoluogo? La risposta è ZERO Quante case vinicole sponsorizzano una squadra di calcio sul nostro territorio mettendo quelle società nelle condizioni di utilizzare i loro prodotti e promuoverli? La risposta credo sia vicina a quella della prima domanda. Da sindaco del comune di Asti ringrazio le Cantine Bosca ad esempio per la loro sponsorizzazione al palazzetto di via Gerbi che ha consentito importanti interventi di riqualificazione ma non credo che chi ha portato la bottiglia in foto debba sentirsi in qualche modo in debito verso i produttori locali visto che non mi risulta lo sponsorizzino. Vivete quindi sereni che c’è già tanto altro su cui soffermare l’attenzione.

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