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Cultura

A Santo Stefano Belbo il Premio Pavese con la novità della poesia

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Torna sabato 6 e domenica 7 novembre, per la sua 38esima edizione, il Premio Pavese con due giornate ricche di eventi. Intento del Premio è riconoscere quelle personalità che, in linea con l’attitudine pavesiana, si sono distinte nel corso degli anni per dedizione, meticolosità, innovazione nei rispettivi ambiti di attività.

I vincitori, che verranno annunciati nei prossimi giorni, riceveranno il Premio e terranno il discorso di accettazione domenica 7 novembre 2021 in occasione della cerimonia che si svolgerà dalle ore 10 a Santo Stefano Belbo nella chiesa sconsacrata dei SS. Giacomo e Cristoforo, ora auditorium della Fondazione Cesare Pavese (Piazza Luigi Ciriotti, già Piazza Confraternita, 1).

Novità dell’edizione 2021, l’introduzione della sezione dedicata alla poesia, che va ad aggiungersi alle altre quattro – editoria, narrativa, saggistica e traduzione – scelte nell’intento di rispecchiare la poliedrica attività di Cesare Pavese. Con la nuova sezione entra a far parte della giuria del Premio Carlo Ossola, che si unisce ad Alberto Sinigaglia (presidente della giuria, presidente dell’Ordine dei Giornalisti Piemonte, presidente del Comitato scientifico della Fondazione Cesare Pavese), Gian Arturo Ferrari (figura di rilievo dell’editoria italiana), Giulia Boringhieri (traduttrice, storica dell’editoria, figlia di Paolo Boringhieri che fu amico e collega di Pavese all’Einaudi), Chiara Fenoglio (docente, saggista, giornalista), Claudio Marazzini (presidente dell’Accademia della Crusca), Pierluigi Vaccaneo (direttore della Fondazione Cesare Pavese).

Inaugurato nel 2020, torna anche quest’anno il Premio Pavese Scuole con cui si intende avvicinare i più giovani alle opere pavesiane, promuovendone la lettura in chiave personale. Alle ragazze e ai ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado che hanno partecipato al bando da tutta Italia è stato chiesto di confrontarsi con il mito e, in particolare, con uno dei Dialoghi con Leucò, “L’isola”.

Il programma

Sabato 6 novembre
La giornata di sabato 6 novembre sarà caratterizzata da un fitto programma di appuntamenti tra arte, letteratura e cultura imprenditoriale.
In apertura, alle ore 10, un riconoscimento speciale alle studentesse e agli studenti delle scuole di Santo Stefano Belbo invitati ad arricchire con disegni ispirati a La luna e i falò le pagine del diario scolastico 2020/2021 realizzato dal Comune e dalla Fondazione per le scuole comunali e presentato al pubblico proprio in quest’occasione. A seguire la presentazione, moderata da Fabio Gallina, del libro Dalla terra al pane (Cairo) di Fulvio Marino. Il pomeriggio vedrà alle ore 15 la presentazione a cura di Anselmo Villata del catalogo di Figure auliche (Verso L’Arte Edizioni), la mostra di dipinti e sculture di Giovanni Bonardi che ha inaugurato sabato 16 ottobre 2021 nella chiesa dei SS. Giacomo e Cristoforo.
Alle ore 16 la proiezione di Lorenzo Mondo. Dialogo su Cesare Pavese, l’intervista al critico letterario, scrittore e giornalista Lorenzo Mondo, realizzata dalla Fondazione Cesare Pavese con Chiara Fenoglio, giurata del Premio. A seguire, alle ore 17, la scrittrice e giornalista presidente dell’Istituto Luce, Maria Pia Ammirati presenterà il suo ultimo libro edito con Mondadori, Vita ordinaria di una donna di strada.
Chiuderà il pomeriggio, alle ore 18, la conversazione tra Oscar Farinetti e Piercarlo Grimaldi, moderata da Pierluigi Vaccaneo, a proposito dell’autobiografia dell’imprenditore e fondatore di Eataly, Never quiet.

Domenica 7 novembre
La cerimonia del Premio Pavese 2021, presentata da Chiara Buratti, si svolgerà nella mattinata di domenica 7 novembre, a partire dalle ore 10, con l’assegnazione del Premio Pavese Scuole ai tre migliori elaborati tra quelli presentati dalle studentesse e dagli studenti che hanno partecipato al bando.
A seguire la cerimonia del Premio Pavese 2021 alla presenza dei vincitori delle cinque sezioni.

Informazioni

Tutti gli eventi si svolgeranno presso la Chiesa dei SS. Giacomo e Cristoforo, in piazza Luigi Ciriotti già Piazza Confraternita, 1, a Santo Stefano Belbo.

L’ingresso è libero, con obbligo di prenotazione fino a esaurimento posti, e consentito soltanto ai possessori della Certificazione verde Covid-19 (green pass) in corso di validità, da esibire all’ingresso in forma digitale o cartacea unitamente a un documento di identità.

Le prenotazioni saranno aperte dal 25 ottobre sulla pagina Eventbrite della Fondazione Cesare Pavese.

Sarà comunque possibile seguire la cerimonia anche in streaming sulla pagina Facebook della Fondazione Cesare Pavese.

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