Cronaca

Santena, il medico di base è assente ingiustificato, è agli arresti per bancarotta fraudolenta

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A Santena nei giorni scorsi oltre 1.300 persone si sono ritrovate da un giorno all’altro senza il loro medico di base. Davanti al suo ambulatorio campeggiava il cartello «Il dottor Raffaele Bosco è assente ingiustificato», con gli altri due medici a dividersi in parti eguali i 1.300 individui rimasti senza medico.
Un susseguirsi di voci iniziano a girare per il paese, da chi sostiene che non fosse vaccinato, chi fosse andato in pensione, e chi addirittura sostiene che fosse morto.
Fino a quando è arrivata la notizia che il dottor Raffaele Bosco, 64 anni, medico di base dell’Asl To5 a Santena, ma residente a Pino Torinese, è in carcere, a Fossano, dove si è costituito, accusato di bancarotta fraudolenta.

Il dottore quando è stato raggiunto dall’ordine di esecuzione che arriva dalla Procura generale di Torino, riguardante una sentenza del Tribunale di Asti del 2014, diventata ora definitiva, si è volontariamente costituito, ed è stato condannato per reati finanziari e deve scontare due anni e tre mesi di reclusione.

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