Oms, prematuro dichiarare vittoria al Covid-19

Il dg dell’Oms Tedros Adhanom nel consueto briefing da Ginevra ha affermato la prematurità, per qualsiasi Paese, di dichiarare vittoria al Covid-19.

Infatti, secondo le rilevazioni Oms, da quando Omicron è stata identificata “circa 10 settimane fa, sono stati registrati circa 90 milioni di casi, di più che nell’interno 2020. Ed ora stiamo iniziando a vedere un preoccupante aumento dei decessi in una larga parte delle regioni del mondo”.

L’organizzazione mondiale della sanità sta attualmente tracciando quattro sotto-varianti di Omicron, inclusa la Ba.2. “Questo virus è pericoloso e continua ad evolversi” e “potrebbe essere necessario che i vaccini si evolvano”, perché “le varianti potrebbero continuare a sfuggire agli anticorpi neutralizzanti indotti dai vaccini contro le varianti precedenti”. L’Oms invita dunque alla cautela nell’allentamento delle restrizioni.