Torino, cadavere nel bagagliaio: l’autopsia non rileva segni di violenza

L’autopsia eseguita dai medici legali a Marco Conforti, l’imprenditore di 56 anni di Castagneto Po trovato morto nel bagagliaio di un’auto parcheggiata a Torino domenica 28 maggio, non ha rilevato segni di violenza sul corpo.

Tuttavia, sarà necessario svolgere un esame tossicologico per determinare le cause esatte della morte; considerando il lungo periodo di esposizione al sole nel bagagliaio, il cadavere era in decomposizione e non è stato possibile stabilire con precisione il momento della morte.

Gli investigatori ritengono plausibile che almeno due persone abbiano caricato il corpo dell’uomo nell’auto, considerando il suo peso e la sua corporatura.