Operazione anti-bracconaggio nella Valle Anzasca: due persone denunciate

I carabinieri forestali hanno condotto un’altra operazione anti-bracconaggio nella Valle Anzasca (Province: Verbano-Cusio-Ossola), focalizzandosi sulle abitazioni di Bannio Anzino e Ceppo Morelli. Durante le perquisizioni, sono stati scoperti diversi illeciti.

Nella casa di un giovane di 24 anni di Bannio Anzino sono stati trovati oltre 60 proiettili, sia inesplosi che esplosi, mai denunciati, insieme a due tagliole metalliche utilizzate per battute di caccia vietate. In un’altra casa di Ceppo Morelli, appartenente a un uomo di 45 anni, sono state rinvenute due tagliole in ferro.

Inoltre, nell’azienda di rivendita al pubblico di prodotti alimentari gestita da quest’ultimo, sono stati trovati alimenti e carni scaduti o privi delle informazioni di rintracciabilità obbligatorie. Durante l’operazione, è stata scoperta anche una faina congelata, presumibilmente destinata a un processo illecito di imbalsamazione. Entrambe le persone sono state denunciate.