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Cultura

Due donne al tempo delle Precarie età

Davide Mazzocco

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Storie di donne scritte da un uomo con grande sensibilità, questo è Precarie età, commedia in due atti di Maurizio Donadoni con protagoniste due donne dai cognomi evocativi, Marina Battaglia e Silvana Nobile. In scena dall’8 al 13 marzo alle Fonderie Limone di Moncalieri la pièce diretta da Cristina Pezzoli e prodotta dal Teatro Stabile di Bolzano fa parte della Stagione in Abbonamento del Teatro Stabile.

In questa tragicommedia che è la vita si snodano colpi di scena, battute e situazioni imbarazzanti, «c’è il bello e il brutto – scrive la compagnia -, c’è la vita che pulsa, i desideri, la voglia di cambiare tra continue sorprese». Gli eventi della quotidianità faranno cambiare in fretta le protagoniste lasciando intravedere le cose in modo del tutto differente e poco tempo prima impensabile: la perdita del lavoro e la perdita di un marito si intrecciano in questa commedia dando vita a un’infinità di situazioni comiche. Donadoni racconta le delusioni che la vita costringe ad affrontare quotidianamente con delicatezza e ironia, ma anche con un pizzico di amarezza. I ruoli sono affidati a due grandi interpreti della scena italiana: Patrizia Milani, da anni colonna portante della compagnia dello Stabile di Bolzano e Maria Paiato, che ha già lavorato in passato con la compagnia bolzanina in spettacoli come il memorabile La Maria Zanella di Sergio Pierattini, che le valse un premio Ubu come miglior attrice nel 2005 e Natura morta in un fosso di Fausto Paravidino. La regia è affidata a Cristina Pezzoli una delle più interessanti registe del teatro italiano con una spiccata vocazione per la drammaturgia contemporanea.

Le recite sono in programma con i seguenti orari: martedì, mercoledì, venerdì e sabato, ore 20,45;  giovedì, ore 19,30; domenica, ore 15,30. Biglietto intero: 22 euro.

 

Per informazioni e prenotazioni: www.teatrostabiletorino.it

 

 

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