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Asti

“Come siamo cambiati” la vita quotidiana astigiana negli ultimi 150 anni

Redazione Quotidiano Piemontese

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Niente battaglie del Risorgimento, niente Cavour, Mazzini, Garibaldi. Solo astigiani e isolani di 150 anni fa. E’, infatti della loro quotidianità, semplice e spesso difficile che si parla. L’Associazione culturale Comunica di Asti, nell’ambito di “Fiori in fiera”, la kermesse florovivaistica di Isola d’Asti, propone un ciclo di incontri dal titolo “Come siamo cambiati”. Il primo appuntamento è venerdì 1 aprile alle 21 nella biblioteca comunale in piazza della Croce Rossa. Nicoletta Fasano, ricercatrice dell’istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea, tratteggerà il contesto generale e l’ambito astigiano degli ultimi 150 anni,  attraverso il rapporto, non sempre facile, tra città e campagna da un lato, mondo operaio e contadino dall’altro, affrontando le problematiche legate al concetto di unità nazionale.

Nel secondo e terzo incontro si partirà dal Tanaro per approfondire i cambiamenti degli ultimi 150 anni riguardanti il contesto ambientale e sociale isolano. Venerdì 8 aprile, presso l’agriturismo Bricco San Giovanni, alle 21, serata intitolata “Il Tanaro e le trasformazioni del territorio”. Relatori Vittorio Fiore, architetto, Mario Ponzi, specialista in attività estrattive per la Provincia di Asti, e Luciano Montanella, pescatore. Lunedì 11 aprile, al Castello di Villa a Isola Villa, sempre alle 21 sarà la volta di “Quando il Tanaro toglieva la fame” con interventi di Gianluigi Bera, ricercatore, Piero Fassi, ristoratore, infine Erildo Ferro, ex sindaco di Isola. Moderatrice, Laura Nosenzo, presidente di Comunica. Info: 338 6678565.

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