La Procura di Torino ha aperto un’inchiesta sull’intermediazione di manodopera relativa al lavoro sui treni notturni di Trenitalia, che verranno soppressi a partire dal prossimo 11 dicembre. Secondo i magistrati vi sarebbe stato un subappalto illecito del servizio svolto a bordo dei convogli, che avrebbe danneggiato i lavoratori, oltre 400 in tutta Italia. Sono lavoratori che ora sono stati raggiunti da lettere di licenziamento in seguito alla cessazione del servizio. L’ipotesi di reato, al momento a carico di ignoti, è di “somministrazione illecita di manodopera”, in violazione alla cosiddetta Legge Biagi sul lavoro.
Il pm Raffaele Guariniello ha dato incarico ai Nas di effettuare controlli a bordo dei convogli interessati dalla soppressione. L’inchiesta, fanno sapere dalla Procura, ha preso il via dopo una segnalazione dei sindacati.