De Tomaso, sfumata l’ipotesi indiana, la famiglia Rossignolo rilancia: “Il progetto va avanti”

Sfuma l’ipotesi di un’alleanza tra Rossignolo e un partner indiano per la De Tomaso. Ne ha dato notizia l’imprenditore stesso ai sindacati assicurando comunque la volontà di proseguire nel progetto imprenditoriale nell’ex stabilimento Pininfarina di Grugliasco dove entro il prossimo anno dovrà essere prodotta la Deauville. ”L’azienda – ha detto Federico Bellono, segretario torinese della Fiom – chiederà un ulteriore incremento della partecipazione ai corsi di formazione propedeutici all’avvio della produzione”. Altra novità segnalata dal sindacato è stata la presenza agli ultimi incontri di Gian Luca Rossignolo, figlio di Gian Mario in veste di dg: ”Un segnale della volontà della famiglia di mostrarsi presente in questo progetto”.

Secondo quanto riferisce la Fiom Rossignolo avrebbe riferito che l’alleanza sarebbe sfumata sia perchè la partecipazione della famiglia alla prosecuzione del progetto non era assicurata, sia perchè lo stesso progetto avrebbe corso il rischio di essere trasferito da Torino. Tra i temi che l’imprenditore dovrà affrontare nei prossimi giorni c’è in primis quello dell’affitto, circa 700mila euro l’anno, per lo stabilimento di proprieta di Sit, società regionale controllata da Finpiemonte. Per due volte l’azienda non ha pagato l’affitto che prevede una rata semesttrale e il ritardo ha provocato un contenzioso. Contemporaneamente l’azienda reclama 2,7 milioni promessi dalla Regione per l’innovazione tecnologica da erogare proprio attraverso la Finpiemonte.

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