Economia
Asa Castellamonte: rinviata la decisione del tribunale fallimentare
Per i lavoratori sul tetto dell’azienda è un punto di partenza, non certo un punto di arrivo. i lavoratori hanno accettato di proseguire la protesta senza le taniche di benzina con cui in quattro si erano cosparsi il corpo questa mattina minacciando di darsi fuoco: “non scenderemo almeno fino a venerdi quando ci sarà il tavolo di crisi convocato dalla Regione Piemonte sulla situazione dell’azienda.”Vedremo cosa succede ma se sarà l’ennesima presa in giro siamo pronti a tutto per difendere i nostri posti di lavoro”.