Per i cittadini il Parco Dora non può essere definito un parco

Fin dalla sua costituzione il Comitato Dora Spina Tre  ha da sempre richiesto che il Parco Dora e le sue strutture fossero decisi assieme ai residenti. Le promesse di coinvolgere i cittadini sono però rimaste lettera morta. Ora ha deciso di raccogliere le opinioni dei cittadini con un questionario pubblicato sul sito del comitato. Le persone che hanno risposto al questionario sono l’80% circa residenti di Spina 3.  Sintomatica la risposta alla  domanda se attualmente il Parco Dora potrebbe essere definito un parco, il 75% risponde di no. 

Il Parco Dora non è ad oggi, per la maggioranza delle persone che hanno risposto al nostro questionario, né un luogo piacevole da vivere né ideale per leggere né per stare nel verde, né favorisce la presenza di animali e vegetali in città e la funzione di ridurre l’afa estiva. Mancano alcune delle qualità principali che dovrebbero caratterizzare un parco degno di questo nome. Il Parco è un luogo che rappresenta la memoria della storia urbana, migliora l’estetica della città e dove fare attività fisica in luogo tranquillo. Non per tutti, però, perché solo il 30% lo giudica un luogo sicuro.  Per quanto riguarda infine le necessità del Parco, il 70% richiede d’inserire attrezzature che lo rendano più vivibile. Le risposte più gettonate sono, in ordine di rilevanza: panchine, cestini per l’immondizia, pulizia e manutenzione, fontanelle, alberi e zone d’ombra, piste ciclabili, illuminazione, giochi per bambini, assenza di barriere architettoniche.

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