Seguici su

Cittadini

Liberi gli ultimi due militanti No Tav

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Scarcerati, ma con divieto di dimora in Piemonte, gli attivisti No Tav Paolo Maurizio Ferrari, modenese 66enne ex brigadista, già 30 anni di prigionia alle spalle, negli anni Settanta, e Michele Alessio Del Sordo, 29 anni napoletano. Si trovavano in carcere fino a ieri, rispettivamente a Ferrara e Prato, per gli scontri dell’estate 2011 quando al cantiere edile di Chiomonte, in Val Susa, si sono verificati forti scontri tra le forze dell’ordine e i contestatori i quali sono stati accusati, a vario titolo, di violenza, resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento. A suo tempo sono stati rinviate a giudizio 45 persone del movimento e oggi sono liberi gli ultimi due coinvolti. Il processo avrebbe dovuto svolgersi pochi giorni fa e in tale occasione i due militanti sono stati acclamati dai compagni No tav presenti in aula per sostenerli e che, con il loro comportamento di incitazione, hanno interrotto le operazioni preliminari del giudice Quinto Bosio. Dei 45 membri del movimento coinvolti nei tafferugli di giugno e luglio dello scorso anno, uno, tramite pateggiamento, è stato condannato ad un anno di reclusione.

 

 

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese