Per Biolè i soldi pubblici del Movimento 5 Stelle sono serviti anche per le manifestazioni Notav

Fabrizio Biolè, consigliere regionale piemontese espulso lo scorso novembre dal movimento Cinque Stelle ha messo online l’estratto conto dei soldi pubblici depositati in un conto della Banca Etica:  “Lo faccio per una questione di trasparenza e non certo per danneggiare il Movimento, ma quando si ha a che fare con soldi pubblici c’è bisogno della massima trasparenza”. Secondo l’accusa dell’ex amico i soldi degli stipendi dei consiglieri sarebbero anche serviti per l’acquisto di caschetti e maschere e biglietti per le manifestazioni in Valsusa.

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