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Papa Francesco invitato ad Asti, sua città d’origine. Intervista al sindaco Brignolo

Redazione Quotidiano Piemontese

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papaFrancesco I, neo eletto papa, vescovo di Roma come preferisce definirsi, è argentino ma le sue origini, ormai si sa, sono piemontesi, astigiane. La sua famiglia era di una piccola frazione della città di Asti, Bricco Marmorito di Portacomaro, dove ancora vive un suo lontano cugino di quarto grado, il signor Armando Bergoglio, 70 anni, quasi coetaneo del pontefice. “Già quando abbiamo saputo che era in Italia per il conclave, prima della elezione papale, lo abbiamo invitato ad Asti – commenta un emozionato Fabrizio Brignolo, sindaco della città – abbiamo sperato che potesse venire, ma è evidente che i suoi impegni siano prioritari e molteplici, magari in futuro! Per la città è una elezione importante che ci avvicina, ancora di più, al nostro papa. Durante la fumata bianca, abbiamo preso parte alla messa in cattedrale per un momento di catechesi e gli astigiani erano presenti numerosi. Siamo sicuri che sia di buon auspicio. Inoltre, il nome che ha scelto, Francesco, a mio avviso, è indicativo delle sue intenzioni riformiste“.

Il bisnonno del papa aveva generato sei figli, tra i quali Giovanni Angelo Bergoglio, trasferitosi a Torino. La città diede i natali al padre del nuovo pontefice. Giovanni Angelo Bergoglio si trasferì poi a Buenos Aires e in questa città nacque Jorge Mario Bergoglio. Bergoglio ha mantenuto i legami con il Piemonte, infatti, 10 anni fa ha visitato Bricco Marmorito, nell’astigiano, incontrando alcuni cugini. Era forte in lui il desiderio di conoscere la terra natia della sua famiglia. Un gesto che i suoi parenti ancora apprezzano molto e confidano di rivederlo prima o poi.

Don Andrea Ferrero, parroco del paese, da mercoledì 13 marzo, passa il suo tempo al telefono, contattato dalla stampa e, a sua volta con altri, parenti, amici, parroci, per condividere la gioia del momento. Ad Asti, tutti i cittadini sono colmi di entusiasmo. Carla Ravizza di Portacomaro, cugina di papa Francesco, I racconta, interrotta solo dalla voce emozionata, di quel ramo della famiglia che, per far fortuna, andò in Argentina, Paese in cui buona parte del popolo è di origine italiana. E la fortuna arrivò, tanto che, oggi uno dei suoi membri è papa.

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