Confermato l’ergastolo per la Mantide di Bruino

L’appello conferma quanto deciso dal processo di primo grado che si era celebrato col rito abbreviato. Maria Teresa Crivellari è stata condannata all’ergastolo per aver ucciso ed occultato il corpo di Marina Patriti, moglie del suo amante. Maria Crivellari, il cui caso era diventato famoso come “il caso della Mantide di Bruino”, aveva ucciso la sua rivale nel febbraio 2010 e sepolto il corpo nel cortile di casa, a Sant’Ambrogio, dove era stato ritrovato solo nel novembre dello stesso anno. Questa mattina la Crivellari aveva provato ad intenerire la giuria con un ultimo appello: “Ho avuto nelle mie mani la vita della povera Marina e ho sbagliato, voi avete nelle vostre mani quel che resta della mia vita e confido che non sbaglierete come invece ho fatto io.”
E’ stata invece ridotta da 15 a 12 ani la pena per Calogero Pasqualino, uno degli uomini che avevano aiutato la donna nella sua impresa criminosa.

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